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Quando dico di no nel mio studio?

In qualità di dentista, la mia priorità è sempre il benessere e la salute dei miei pazienti. Capisco che molte persone desiderano migliorare il loro sorriso e l’aspetto dei loro denti, ma a volte è mio dovere dire “no” a determinare richieste per proteggere la salute del paziente.
In questo articolo vi parlerò di alcune situazioni in cui dico “no” nel mio studio e delle ragioni dietro queste decisioni.

 

1. Faccette estetiche su denti affollati
Le faccette estetiche sono sottili lamine (solitamente ceramica) che vengono applicate sulla superficie dei denti per migliorarne la forma e il colore e di conseguenza il sorriso. Tuttavia, non sempre sono la soluzione più adatta. Se un paziente ha denti affollati e non allineati, posizionare faccette estetiche senza prima risolvere il problema dell’affollamento non è possibile. In questo caso dico no, suggerisco al paziente di prendere in considerazione prima il trattamento ortodontico con mascherine invisibili, poi le faccette estetiche. 

2. Sbiancamento dentale su denti con problematiche
Lo sbiancamento dentale è un trattamento molto richiesto dai pazienti che desiderano avere denti più bianchi e brillanti. Tuttavia, in alcune situazioni, lo sbiancamento dentale può essere controindicato.
Se un paziente presenta:

  • problemi di ricostruzioni per carie;
  • problemi presenti nello smalto, come usura marcata e presenza a livello di colletti di perdita di sostanza al confine tra smalto e cemento della radice con recessioni e scopertura notevole di zone della radice del dente;
  • problematiche legate a gengivite parodontite.

Tutto ciò potrebbe causare dolore e notevole aumento della sensibilità dentale. In questi casi dico no allo sbiancamento e indirizzo il paziente prima verso la risoluzione delle problematiche esistenti.

3. Sbiancamento dentale per persone troppo giovani
Anche se lo sbiancamento dentale è generalmente sicuro, non è sempre adatto a tutti. Ad esempio, per i pazienti molto giovani, con un’età inferiore ai 21-22 anni, potrei dire no alla richiesta di sbiancamento dentale.
I denti e le gengive dei giovani pazienti sono ancora in fase di sviluppo e lo sbiancamento potrebbe causare sensibilità o altri problemi. Inoltre, i denti potrebbero ancora cambiare colore naturalmente con l’età, rendendo il trattamento meno efficace nel lungo periodo.